LUGANO 2040+
LA PROPOSTA:
L’idea del progetto nasce dalla volontà d’immaginare una Lugano sicuramente diversa da oggi e al passo con il futuro che verrà.
Negli ultimi mesi si è discusso molto in città, inerente la situazione delicata del commercio cittadino, della vita notturna, dei servizi , dei trasporti e del tempo libero. Anche noi tre, nel nostro piccolo, ci siamo chinati su questi interrogativi, ma in un ottica futura di medio-lungo periodo.
«Come immaginiamo Lugano tra più di 20 anni». L’idea che presentiamo contiene opere già in una fase di progettazione avanzata, ma pure altre eventuali proposte che a tutt’oggi nessuno ne ha ancora parlato. Nei prossimi anni ci aspettiamo una Lugano trasformata dagli eventi, moderna, agile e vivacizzata. Una Lugano a misura di tutti.
•Ci piacerebbe immaginare una Lugano diversa da oggi e sicuramente tra più di 20 anni lo sarà. La sfida è, quale tipo di città avremo dopo il 2040?
•Aperta e vivibile da parte dei cittadini di tutte le età? Una città più verde con maggiore attenzione a progetti e tecnologie Green? Sfrutteremo i pannelli solari e lunari o materiali eco-energy? Chiusura totale del traffico nel centro cittadino?
• Già in molte città, come Milano, Stoccarda, Parigi e nei paesi nordici il cambiamento è in atto, si sta dichiarando guerra alle auto e all’inquinamento, chiudendo i centri cittadini, adottando incentivi ai veicoli elettrici e la tendenza sarà questa a livello globale.
•Tutti i trasporti pubblici dovranno essere elettrici con ricarica ad induzione o rapida ad ogni fermata, in modo da garantire il ciclo continuo del mezzo. Maggiore attenzione andrà data al lungolago, creando zone di facile accesso al lago, sia per relax sia per passeggiate, non mancheranno aree dedicate all’intrattenimento per giovani e famiglie, in modo da favorire una città a misura di giovani e del divertimento sano.
•Una città moderna ma che strizza l’occhio al suo passato, con la creazione di un Mercato dove prenderanno spazio commercianti di qualsiasi genere, dai prodotti alimentari ai ristorantini, perché Lugano non si staccherà dal turismo, anzi dovrà essere basata sul turismo.